CHeaPH2

Un sistema di cogenerazione di energia elettrica e idrogeno

Obiettivi

L’obiettivo tecnico del CHeaPH2 è la realizzazione di un sistema innovativo e flessibile per la produzione simultanea di idrogeno (10 Nm3/h) ed energia elettrica da gas naturale, basata sull’integrazione di un reformer (ATR), un modulo a membrana ed un generatore a celle a combustibile. Questa combinazione permette di raggiungere un’efficienza stimata superiore al 75% su base LHV e una purezza dell’idrogeno superiore al 99,99%.

L’utilizzo del concetto di co-generazione su cui si basa il progetto CHeaPH2 (ossia la co-produzione di idrogeno ed energia elettrica) rappresenta un’opzione concreta per potere offrire un sistema flessibile e competitivo per la produzione on-site di idrogeno in stazioni di rifornimento. Il concept CHeaPH2 presenta numerosi vantaggi rispetto alle unità convenzionali. Tra questi: rendimenti più elevati, minori emissioni, costi di investimento (CAPEX) e operativi (OPEX) inferiori.

Impatto

L’innovatività della tecnologia CHeaPH2 è validata dal punto di vista tecnologico e competitivo da quanto espresso nella Direttiva recentemente approvata dalla Commissione Europea sulla mobilità con l’obiettivo di agevolare l’utilizzo di vettori energetici non inquinanti (DAFI). Il progetto presenta una forte attrattiva sul piano della competitività tecnologica specialmente per quanto riguarda la sezione di produzione e purificazione dell’Idrogeno attraverso l’utilizzo di gas naturale e la relativa trasformazione in energia elettrica al fine di permettere di implementare le infrastrutture già esistenti sul territorio per la distribuzione di Idrogeno come alimentazione per autoveicoli.

Il prototipo che si svilupperà nell’ambito del progetto di ricerca e sviluppo riguarda essenzialmente il settore della distribuzione di vettori energetici non inquinanti nel settore della mobilità , ma le applicazioni della tecnologia proposta sono in generale estendibili anche a settori dedicati all’autoproduzione di energia elettrica per uso commerciale e per l’industria.

I soggetti coinvolti